25 aprile, i partigiani sbagliano bandiera e sventolano quella dell’Ungheria
«L’Italia ripudia la guerra». Questa la scritta del manifesto ufficiale per il 25 aprile dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia. Una citazione dell’articolo 11 della Costituzione, quella dell’Anpi. Una scelta che suscita già qualche malumore in giorni in cui l’associazione è già stata al centro di vivaci polemiche per la sua posizione su quanto sta avvenendo in Ucraina. «Il disegno è stato realizzato da Alice Milani, illustratrice e fumettista, che ringraziamo di cuore anche da qui», si legge sul profilo Facebook dell’Associazione. Nel manifesto si vedono alcuni partigiani, in cerchio con diversi ragazzi e bambini, ed al centro la scritta «L’Italia ripudia la guerra».
Ma oltre al contenuto, che si presta ad una lettura «solo» pacifista contestata da chi ricorda che i partigiani una guerra la combatterono per riconquistare la libertà, fa discutere anche il disegno. Su Twitter il costituzionalista Francesco Clementi fa notare una gaffe: «Il manifestino del 25 aprile con la bandiera sbagliata. Confusi loro, infelici noi. Che pena un #Anpi gestito così». Sì, perché nel disegno le bandiere che vengono esposte mostrano un tricolore in orizzontale anziché in verticale. Così la bandiera dell’Italia diventa quella dell’Ungheria. corriere.it