Frosinone, il ponte di Bailey sarà costruito da un’impresa di Roma
È stata aggiudicata ieri, dall’amministrazione Ottaviani, la gara relativa alla realizzazione del ponte di Bailey che riaprirà al traffico veicolare la zona dell’ex viadotto Biondi. Si tratta di un appalto integrato per la progettazione definitiva, esecutiva e per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dell’intervento necessario per il ripristino immediato e temporaneo della fruibilità del tratto di strada in questione. I lavori sono stati affidati all’impresa Gino Di Cesare Costruzioni e Manutenzioni Srl, con sede legale in Roma, mentre della progettazione si occupano i professionisti della SOLIDUS S.r.l. della Capitale. L’importo complessivo dell’intervento, come da Quadro Tecnico Economico, ammonta ad € 657.159,95, di cui € 427.228,74 per lavori al netto di IVA e oneri per la sicurezza ed € 30.000,00 per progettazione definitiva, esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione al netto di IVA e CNPAIA, per un totale di € 457.228,74 soggetti a ribasso. Queste le caratteristiche dell’opera: il ponte sarà a doppia carreggiata, con travatura reticolare a sezione scatolare in acciaio di ingombro trasversale massimo di circa 7,00 metri con piano viario posto all’intradosso. Presenta guardrail per tutta la sua estensione ed in corrispondenza delle rampe al fine di mantenerlo agibile a seguito di eventuale urti. La geometria della struttura e la sua resistenza ne permettono l’utilizzo da parte di mezzi pesanti, addirittura di eventuali trasporti eccezionali. La doppia carreggiata consente una migliore gestione del traffico veicolare non solo a livello di traffico locale ma anche a livello strategico di Protezione Civile. È inoltre prevista nel progetto l’illuminazione del ponte. I materiali utilizzati sono durabili e soggetti a ridotti cicli di manutenzione. La soluzione adottata risulta vantaggiosa anche in termini di rapidità di costruzione ed assemblaggio dell’opera, tanto da non prevedere l’impiego di mezzi speciali ed in particolare di mezzi articolati.