Frosinone, il CONI esamina il nuovo stadio

Lo scorso 31 maggio si è tenuto a Roma, presso l’Auditorium del CONI, l’evento denominato “La rigenerazione degli stadi di calcio e degli impianti sportivi. La possibile via italiana”. All’importate convegno nazionale, svolto alla presenza del Presidente del CONI, Malagò, del Presidente della Lega di serie B, Abodi, e moderato dal Prof. Gambino, direttore della Rivista di Diritto dello Sport, hanno partecipato le principali squadre di calcio italiane impegnate nella realizzazione dei nuovi stadi di proprietà, la Juventus, l’Udinese, il Cagliari, il Venezia e la Roma, che con il DG Baldissoni ha illustrato il nuovo stadio che dovrebbe sorgere a Tor di Valle. Relatore del convegno anche l’Avv. Alberto Fantini dello Studio Tonucci, organizzatore ed advisor dell’iniziativa, che affianca il Comune di Frosinone nella complessa attività di costruzione, concessione e gestione del nuovo stadio Benito Stirpe, nel quartiere Casaleno. All’evento ha preso parte anche il rappresentante del Frosinone Calcio, l’Avv. Aldo Ceci, che ha illustrato la soluzione condivisa tra il Comune e la squadra di calcio, per la realizzazione del nuovo stadio, attualmente in esecuzione e in fase ormai avanzata. L’esperienza del nuovo Stadio Casaleno, destinato ad essere il terzo stadio di proprietà in Italia, dopo lo Juventus Stadium e la Dacia Arena, è stata particolarmente apprezzata da tutti i presenti all’evento quale possibile modello di riferimento amministrativo per la realizzazione dei futuri stadi delle realtà medio piccole a livello nazionale. È emerso con chiarezza come opere di tale livello e complessità possono essere realizzate solo con una profonda collaborazione tra pubblico e privato; quindi, per ripetere una felice battuta dell’Avv. Ceci, “la via italiana” invocata dal convegno è destinata a passare anche per Frosinone.