Lotta alla prostituzione, retata a Frosinone
Ieri una specifica attività di Polizia è stata predisposta dal Questore Santarelli per arginare il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione nel capoluogo. Messo in campo personale delle Volanti, della Divisione Anticrimine e del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica con la collaudata collaborazione delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Abbruzzo, che hanno utilizzato a bordo delle pattuglie sofisticate apparecchiature informatiche per il controllo su strada di veicoli e persone, come il sistema “Mercurio” che consente, tra le altre cose, la lettura automatizzata delle targhe ed il confronto con la banca dati delle auto rubate. Ad essere passate al setaccio le vie, per lo più della zona industriale della città, dove maggiormente diffusa è l’attività di meretricio. Nove le donne, di varie nazionalità, accompagnate negli Uffici della Questura per accertamenti sull’identità personale e la cui posizione è al vaglio per l’adozione di misure di prevenzione.