Cassino, il mercato comunale si trasferisce
Il mercato delle calzature torna in via Donizetti. Questa la decisione presa martedì in assise civica dall’amministrazione comunale. Era marzo 2014 quando le bancarelle delle calzature venivano trasferite in piazza Labriola scatenando polemiche e lamentele. Ora i banchi torneranno in via Donizetti dopo che il consiglio comunale di Cassino ha varato lo spostamento definitivo nell’ultima seduta svoltasi martedì scorso. “Una scelta nata dalla precisa volontà di restituire ai cassinati il centro della città. Uno dei punti principali del mio programma elettorale era proprio questo e meno di tre mesi dall’insediamento siamo riusciti ad ottenere il risultato. Il centro di Cassino deve tornare ad essere quello di un tempo, dobbiamo riportare decoro a quella che è la piazza cornice del Palazzo di Giustizia che era diventato difficile da raggiungere dagli avvocati per le udienze del sabato mattina. Un biglietto da visita non degno della nostra città e di chi vi abita. Questo è solo il primo step di una serie che ci porterà a riavere la nostra città. Cassino era un luogo in cui voler vivere e far crescere la propria famiglia, ora c’è sporcizia ovunque e marciapiedi che versano in condizioni pietose. Tra gli obiettivi del mio programma elettorale riportare Cassino al centro dei comuni del territorio resta uno degli obiettivi principali. Stiamo lavorando giorno dopo giorno perchè la manutenzione ordinaria sia la regola e non l’eccezione, dove le criticità dei cittadini trovino ascolto e vengano risolte in maniera razionale ottimizzando le risorse del comune, ottenendo il meglio senza gravare sui cittadini. Immagino una città migliore, diversa, più bella e vivibile, pulita e bella, a misura di famiglia ma anche di giovani e meno giovani, che invogli i turisti a venire e restare ma soprattutto a tornare. Inoltre sono certo che questo cambiamento favorisca un rilancio per l’economia locale, offrendo un nuovo impulso ai commercianti e non concentrando tutte le attività in centro”. Queste le parole del sindaco D’Alessandro.