70° anniversario della liberazione della città di Frosinone
É tutto pronto per le celebrazioni del 70° anniversario della liberazione della città di Frosinone. Gli eventi si articoleranno in tre giornate (Le Giornate della Memoria), tra il 31 maggio e il 2 giugno, ed inizieranno sabato sera (31 maggio) con la commemorazione del grande bombardamento di Frosinone, tragica circostanza che ha segnato in maniera indelebile la storia della città Capoluogo.
Il tributo di vittime civili e militari e il bilancio in termini di danni materiali fu pesantissimo, facendo di Frosinone il capoluogo di provincia più danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale, sulla base delle statistiche in possesso del Ministero dei Lavori Pubblici. Tra il settembre ’43 e il maggio ’44, infatti, Frosinone subì oltre 60 bombardamenti, che causarono la distruzione completa di 3.050 vani, 4.880 furono gravemente danneggiati, ben 8.500 persone rimasero senza tetto, praticamente la totalità degli abitanti della parte alta di Frosinone. Centinaia furono i morti e i feriti. Per questo, l’Amministrazione Comunale ha voluto organizzare, nell’ambito delle celebrazioni per il 70°, un evento commemorativo per ricordare degnamente, e come si conviene, quanti persero la vita in quelle ore e quanti patirono le sofferenze di un conflitto bellico che sconvolse la nostra città e il mondo intero. Un evento che perpetui una memoria e una storia che deve essere patrimonio di ogni frusinate.
La celebrazione prevederà un corteo di autorità civili, militari e religiose e di cittadini che partirà alle 20.40 da piazza VI dicembre e raggiungerà piazzale Vittorio Veneto accompagnato dalla banda musicale comunale “Romagnoli”. A seguire ci saranno interventi del Sindaco Nicola Ottaviani e dello storico Maurizio Federico che, unitamente a Paolo Sbarbada, Alessandro Campagna e Gianni Blasi, ha contribuito in maniera decisiva all’organizzazione degli eventi per il 70° anniversario della Liberazione di Frosinone ed ai quali va il ringraziamento speciale dell’amministrazione comunale per la preziosa consulenza storica offerta. Durante la celebrazione saranno proiettati su un maxi schermo immagini e filmati originali dell’epoca, tra i quali spicca una testimonianza originale, praticamente inedita, di Don Luigi Minotti che ricostruisce i tragici momenti del grande bombardamento. Durante l’evento è prevista l’esibizione di una formazione musicale proveniente dal Conservatorio “Licinio Refice” che proporrà un repertorio adatto ed adeguato per l’occasione. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà all’interno del Teatro Comunale “Nestor”.