Frosinone, risorge piazza Risorgimento
[one_third][/one_third] Il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, nel corso della cerimonia (aperta dalle note della Banda Romagnoli) a cui hanno preso parte numerosi cittadini, le autorità civili e militari del territorio, ha inaugurato piazza Risorgimento a Frosinone. Le operazioni di riqualificazione dell’intero spazio ubicato a ridosso del santuario di San Gerardo sono state portate a termine dai tecnici del Comune, coordinati dal dirigente Noce e dall’assessore ai lavori pubblici Tagliaferri, nell’arco di circa un anno: l’amministrazione Ottaviani ha raggiunto tale obiettivo, mediante la escussione della polizza di fidejussione, dopo aver registrato anni di inadempimenti contrattuali degli obblighi urbanistici e ornamentali gravanti sull’impresa che aveva trasformato, circa 10 anni fa, il vecchio carcere in centro residenziale. L’amministrazione comunale ha quindi, sottoscritto una transazione ad hoc con la soprintendenza dei Beni culturali del Lazio, che ha permesso lo sblocco definitivo dell’opera. Grazie a una variante progettuale, fortemente voluta dal sindaco Nicola Ottaviani, sono stati ritagliati, su tutta l’area di piazza Risorgimento, circa 15 posti auto per la sosta. Suddivisa in due versanti, la piazza ospita giardini ed essenze floreali a nord, del vivaio Fontana, mentre l’area più vicina al sagrato della chiesa, dalla parte opposta, potrà divenire sede di eventi culturali, oltre ad accogliere i fedeli durante le funzioni, esaltando così sia il profilo laico dell’aggregazione che quello religioso. Presenti alla cerimonia, l’assessore e vicesindaco, Fabio Tagliaferri, e gli assessori Rossella Testa e Maria Teresa Collalti. L’iniziativa è stata allietata dalla musica di Matteo Panetta del centro studi Santa Cecilia e dall’intrattenimento e giochi per bambini.
“Sembrava impossibile fino a qualche anno fa, eppure questa amministrazione è riuscita a riqualificare un’area che in passato era stata destinata a un groviglio di auto, restituendo lo spazio alla socializzazione dei cittadini oltre che a quanti frequentano sia il santuario di san Gerardo, sia il nuovo comando provinciale della Guardia di Finanza – ha affermato il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani – Questa piazza, uno dei simboli identitari del capoluogo, è testimone del bello, quel bello che attira il buono. Tutto ciò fa parte di una nuova visione della città e del futuro dei nostri figli”. Il sindaco, Nicola Ottaviani, ha inaugurato anche il monumento a Re Umberto I che, stando a quanto riportato dagli storici locali, non era mai stato presentato ufficialmente alla città nonostante la permanenza decennale dinanzi al vecchio carcere.
Redazione Frosinone