Sequestrata carne non certificata. Coinvolta anche un’azienda di Veroli
Perquisizioni e sequestri in tutta Italia. Coinvolta anche un’azienda di Veroli. Cento i capi bovini sequestrati ieri nel corso dell’operazione “Lio”. Traffico illecito di bovini colpiti da malattie infettive, alcune delle quali trasmissibili all’uomo, scoperto dai Nas. Gli animali allevati nell’Italia meridionale e insulare, venivano avviati alla macellazione grazie all’intermediazione di due aziende nonché di medici veterinari che riuscivano ad evitare i controlli sanitari. Evidente anche il giro di contraffazione delle carni. In molti casi animali provenienti dalla Sardegna, dalla Puglia e dal Lazio sarebbero stati certificati come bovini allevati in Toscana o in Umbria
Redazione Veroli