Controllore aggredito da un gruppo di immigrati, clavicola fratturata

Tuttora in prognosi il controllore aggredito da un gruppo di immigrati sull’autobus partito da Veroli e diretto a Frosinone. Altri dieci giorni per un totale di 25; l’uomo dovrà restare a casa, con la clavicola fratturata, senza poter trascorrere in famiglia le ferie estive. E’ stato menato mentre svolgeva il proprio lavoro da un gruppo di immigrati. Principalmente ivoriani, guineani e maliani che non solo hanno viaggiato senza biglietto da Veroli a Frosinone ma hanno deciso, in prossimità del capolinea, di scagliarsi contro il controllore e di scassare il computer palmare utilizzato per l’emissione delle copie cartacee delle multe. Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di lesioni e danneggiamento aggravato. Per tutti e venti gli occupanti dell’autobus, richiedenti asilo politico, risultati sprovvisti di titolo di viaggio, il personale Cotral ha emesso la prevista sanzione amministrativa.

Redazione Frosinone

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