Dolore e commozione ai funerali di Luca Ceci
Una folla commossa ha salutato oggi pomeriggio il giovane operaio di 23 anni tragicamente scomparso lunedì scorso. Centinaia di amici e parenti hanno voluto rendergli omaggio nella chiesa del Giglio dove si sono svolti i funerali. Ad attenderlo, proprio in viale Giglio, una marea di magliette bianche con la scritta ‘Una persona non muore mai finché vive nel ricordo di chi resta’ e Cecio, come tutti lo chiamavano, continuerà a vivere nella memoria di chi gli ha voluto bene. Un bene immenso testimoniato in questi giorni dalle migliaia di messaggi di cordoglio arrivati alla madre e al padre. Tanti anche i messaggi scritti su Facebook, alcuni dei quali letti proprio all’uscita dalla chiesa. ”Perché doveva succedere questa cosa proprio a te? Dove c’eri tu c’era il sorriso, siamo sconvolti da un dolore immenso ma il ricordo della tua gioia e della tua voglia di vita servono a darci un po’ di conforto. La cosa più difficile è dire addio ad una persona così speciale, con un cuore d’oro. La tua risata sarà un dolce ricordo per noi, tu che avevi sempre la soluzione per tutto, tu che eri compagno per tutti. Ora sei tra gli angeli, tu che sei sempre stato uno di loro per la tua onestà e bontà. Sarebbe facile urlare contro il cielo e prendersela con Dio, invece dobbiamo ringraziare Dio per ogni attimo vissuto con te, per tutte le volte che abbiamo ballato al suono del tuo organetto, per aver cantato con te tutti i tuoi stornelli. Grazie per averci avuto come cugino, amico, nipote, figlio. Ciao Luca”. Toccanti anche le parole di Don Stefano che ricordando la figura di questo giovane morto troppo presto, ha lanciato un messaggio di speranza e di amore per la vita: ”E’ questo l’insegnamento che Luca deve lasciare a tutti noi”.