Ztl a Veroli, la multa è di 100 euro

[one_third][/one_third] Inizia il conto alla rovescia. In funzione da venerdì prossimo il nuovo sistema che regolarizza il traffico veicolare nel centro storico. Ancora una settimana di tempo per richiedere l’autorizzazione di accesso. La vista degli agenti della Municipale venerdì sera ha fatto tremare i residenti. Multe per la Ztl ha pensato qualcuno, niente di tutto ciò. Il nuovo sistema di rilevamento non ha bisogno della polizia locale: le telecamere disposte ai varchi scatteranno una semplice foto e alle targhe dei trasgressori verrà inviata direttamente una multa da 100 euro. Il servizio della Municipale era invece riferito al progetto di sicurezza che già l’estate scorsa ha visto impegnati gli uomini del comandante berti. I cittadini residenti sono invitati a presentare la domanda per ottenere l’autorizzazione al transito. Sono infatti ammessi ad accedere alla Ztl i residenti proprietari di veicoli con sagoma inferiore a 1,80 metri che possono accedere esclusivamente da via Ellena (quelli più grandi possono accedere da via V. Emanuele/P.zza Plebiscito); i domiciliati a fini abitativi, in qualità di proprietario o, in alternativa, a seguito di contratto di affitto registrato o dichiarazione di comodato d’uso dell’abitazione registrata (alla domanda va allegata copia della documentazione). Sono poi ammesse deroghe ordinarie: agli invalidi residenti fuori dalla Ztl in possesso del contrassegno per disabili, ai commercianti, artigiani, titolari di pubblici esercizi e strutture ricettive limitatamente alle esigenze di carico/scarico merci; in ogni caso gli stessi possono ottenere permessi temporanei in relazione a particolari esigenze. A sindaco e assessori comunali per esigenze istituzionali. Per i casi di emergenza va richiesta autorizzazione anticipata o, in caso di urgenza assoluta, è concessa la sanatoria entro 48 ore; veicoli di pronto intervento, medici nell’esercizio delle loro funzioni; casi particolari di urgenza. Tra le autorizzazione speciali anche matrimoni e taxi.

Redazione Veroli