Bandiere blu, le acque più belle del 2018
Cresce il numero delle Bandiere Blu in Italia, che arriva a 368 spiagge, 26 in più rispetto allo scorso anno. Il primato va, ancora una volta, alla Liguria.
La Bandiera Blu è il riconoscimento assegnato ogni anno dalla Foundation for Environmental Education (Fee), con procedure molto stringenti: le località vengono prima selezionate da una giuria internazionale e poi da una nazionale, in base a 32 criteri di sostenibilità, tra cui la qualità delle acque e la raccolta differenziata. Nel giudizio, la Fee ha collaborato con numerosi enti, tra cui il ministero dell’ambiente, della cultura e del turismo.
In Italia, sono stati 175 i comuni premiati e 70 gli approdi turistici, che corrispondono circa al 10% dei luoghi a livello mondiale, in aumento rispetto allo scorso anno. Infatti, nel 2017, erano 342 le Bandiere Blu italiane e i comuni gratificati 163, 12 in meno rispetto a quest’anno. Sul gradino più alto del podio prende posto, ancora una volta, la Liguria, con 27 località; seguono la Toscana con 19 località, la Campania con 18 e le Marche con 16. Nuove Bandiere in Calabria, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, aumentando così il numero delle spiagge interessate. Ma la Fee non premia solo il lungomare: Bandiere Blu anche ai laghi, che quest’anno sono state incrementate.
La premiazione si è svolta questa mattina al Cnr di Roma, come riportato da Repubblica. La vittoria è stata assegnata alle località le cui acque sono state dichiarate di qualità eccellente, sulla base delle analisi dell’Arpa, svolte negli ultimi quattro anni, nell’ambito del programma nazionale di monitoraggio ministeriale. Numerosi i criteri su cui si è basata la Fee per affidare i premi: la prima fase riguarda la qualità dell’acqua, sulla base dei camopioni prelevati, il secondo passaggio riguarda l’efficenza della depurazione reflue e della rete fognaria del territorio comunale, la raccolta differrenziata e la presenza di aree pedonali e piste ciclabili. Non solo: la Fee valuta anche lo spazio dedicato ai corsi sull’educazione ambientale e la qualità e quantità delle informazioni turistiche.
“Anche per il 2018, annunciamo con soddisfazione, un aumento di Comuni Bandiera Blu, ben 175”, afferma Claudio Mazza presidente della Fee Italia, sottolineando che “il turismo non può che essere sostenibile, in modo da garantire un equilibrio tra fruizione e tutela del patrimonio ambientale”.