Psicodramma Frosinone, i tifosi chiedono chiarimenti alla società
Allo ‘Stirpe’ i ciociari perdono la promozione diretta facendosi riprendere dal Foggia nel finale di gara: fanno così festa gli emiliani, vittoriosi a La Spezia. Novara retrocede in C.
Nel primo tempo il Frosinone sembra completamente bloccato per la tensione mentre il Foggia, scarico dalle pressioni, gioca in scioltezza. E al 35′ i pugliesi gelano lo ‘Stirpe’: sinistro di Rubin, Vigorito respinge e Mazzeo segna a porta vuota il suo 19esimo gol stagionale. La doccia fredda sveglia i ciociari che sfiorano il pari al 43′: punizione calciata di potenza col mancino da Ciano e risposta di Noppert che devia la palla sul palo. Dall’intervallo rientra in campo un Frosinone molto più determinato e al 68′ arriva il pari di Paganini (assist di Ciofani). Ora il Foggia è in affanno e al 73′ c’è il sorpasso ciociari: calcio d’angolo dalla sinistra e palla sui piedi di Rubin, che su azione da corner beffa il suo portiere con un clamoroso autogol. Lo stadio ciociaro ora è una bolgia e i tifosi sono già pronti a festeggiare la seconda promozione in A della loro squadra, ma all’89’ è il nuovo entrato Floriano a gelare i tifosi di casa con uno splendido “cucchiaio” mancino. Il Frosinone si riversa immediatamente in avanti ma Noppert si supera sulla punizione di Ciano. Il risultato non cambia: il Frosinone perde la A diretta e ora dovrà ritrovare le energie per affrontare i playoff, comunque da terzo classificato.
I tifosi, dopo l’ennesima promozione diretta gettata alle ortiche, hanno chiesto chiarimenti alla società. “Supportiamo la nostra squadra ma sprecare queste occasioni è inaccettabile – hanno affermato alcuni ultras – Vogliamo spiegazioni dalla proprietà, non è la prima volta che accadono simili episodi”.
Redazione Frosinone