Boville Ernica, la toccante lettera di Orlando Cervoni
[one_third][/one_third] Cari Cittadini,
ho deciso di candidarmi a Sindaco di Boville Ernica, il Paese che tutti noi amiamo, innanzitutto perché ho il tempo necessario per poter assolvere questo importante incarico. Se eletto sarò presente e a disposizione tutti i giorni presso il Comune e sul territorio. Oltre a questo, che è elemento fondamentale e necessario, penso di aver acquisito nel corso della mia vita, pubblica e privata, quelle competenze complesse, necessarie per una guida giusta e responsabile dell’Amministrazione Comunale.
Sono stato Consigliere Comunale con Alfredo Verrelli e in quel periodo ho appreso il modo garbato e anche deciso dell’amministrare e del rispetto di tutti i cittadini. Da Consigliere Provinciale sono riuscito a far progettare, finanziare e realizzare, a cura dell’Amministrazione Provinciale e anche con fondi regionali, e senza spese per il nostro Comune, due opere strategiche per il nostro territorio e cioè l’uscita della Superstrada e il Belvedere di Porta San Nicola con annesso parcheggio coperto. Ho assolto anche il mio compito al Consiglio Comunale dal 2003 al 2008 nel ruolo di opposizione, sempre con spirito costruttivo, attraverso lo studio e l’approfondimento di quanto era utile per i cittadini.
Se eletto, come sempre, sarò al servizio di tutti i cittadini e sarò il Sindaco di tutti. Il Sindaco non deve essere colui che comanda ma colui che facilita la vita dei cittadini, che vogliono realizzare le cose belle scritte nella nostra bella Costituzione. Assolverò, come ho fatto sempre, l’incarico che mi vorrete affidare con rigore e disciplina.
Orlando Cervoni