La moricola compie 30 anni, infiamma il palo della cuccagna

Festa a San Leucio in onore alla Madonna del Rifugio. La moricola compie 30 anni; il prossimo 25 agosto, dalle 16, spazio al programma civile dedicato al frutto sorridente decantato dallo scrittore Vito Antonio Lozito. L’inizio della sagra da un’idea partorita da Luigi Mastropietro verso la fine degli anni ’80. Il fior fiore della giovinezza verolana ha trascorso epici pomeriggi ai piedi della Rocca, simbolo incontrastato del rione San Leucio. Con infaticabile impegno il comitato ha finalmente rilanciato una festa, sopita da molto tempo, con l’aggregazione dei giochi popolari e la goliardia del palo della cuccagna che dal lontano 2003 è stato inspiegabilmente tenuto in cantina.

Il palo questa volta sarà al centro della scena come quel pomeriggio di quindici anni fa quando salì l’ultima squadra composta dal caro Claudio Caperna, da Massimiliano Terzini, Gianmatteo Fascina e Francesco Fontana. Proprio Fontana fu l’ultimo a tentare di spiccare salsicce, caciotte e prosciutti messi in palio dagli organizzatori. Poi scoppiò la rissa tra due gruppi forestieri giunti a Veroli per lottare e non certo per divertirsi; alcuni furono addirittura identificati. Quel giorno fu infranto un sogno che quest’anno, con i dovuti standard di sicurezza e dopo ben 15 anni, altri giovani potranno realizzare.

Redazione Veroli