Frosinone, espulsi 2 pericolosi extracomunitari
Sempre intensa e costante è l’attività dell’Ufficio Immigrazione della Questura. Negli ultimi giorni, due espulsioni ed un allontanamento. Un cittadino della Costa d’Avorio, dopo il periodo di detenzione presso una struttura della provincia, in seguito a condanna per violazione della legge sugli stupefacenti, poiché sprovvisto del prescritto permesso di soggiorno e avendo a suo carico precedenti penali per danneggiamento, resistenza a P.U., porto abusivo di armi, rapina con numerosi alias, viene espulso con decreto del prefetto di Frosinone. Entro 7 giorni dovrà lasciare il territorio nazionale come da ordine del questore.
Stessa sorte per un suo connazionale, che era stato arrestato nel 2016 e condannato alla pena di anni 2 di reclusione per rapina. A suo carico anche precedenti per resistenza a P.U. e furto. Un cittadino romeno, benché comunitario, è stato invece accompagnato presso un centro di permanenza per il rimpatrio. Tale provvedimento, adottato per motivi di ordine e sicurezza pubblica dovuto alla sua pericolosità sociale, si è reso esecutivo a termine della detenzione domiciliare a cui l’uomo era già sottoposto, per rapina. Durante la sua permanenza in Italia si è reso, infatti, responsabile di numerosi crimini quali furto, porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, evasione, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
L. T.