Provinciali, Buschini: «Non ha vinto Pompeo ma un’alleanza strampalata»
“Un risultato, quello del centrosinistra, che definirei miracoloso. Il miracolo fatto da tutti noi e da Enrico Pittiglio, che soli contro tutti abbiamo centrato un 46% che ci ha tenuti in corsa fino alla fine. Abbiamo combattuto contro l’arco costituzionale, ma il centro sinistra è difeso ottenendo un risultato straordinario: se non si fossero uniti in un inciucio senza precedenti, il finale sarebbe stato sicuramente diverso. Abbiamo, comunque, uno scarto di 21 consiglieri a nostro favore e la differenza l’ha fatta il voto ponderato. Io, a fine spoglio, ho abbracciato il candidato Pittiglio. Nell’altro versante ho visto, invece, strani abbracci: il comunista Pilozzi con Adriano Roma, Scalia con Abbruzzese e ancora altri esempi. E proprio questa è la riflessione: mi ha colpito, oltre la strampalata alleanza tra la destra e una parte della sinistra, proprio il vedere la loro comunione di intenti politici, gli ammiccamenti, i sorrisi e per finire gli abbracci tra anime così diverse, almeno sulla carta”. Infine il consigliere regionale ha analizzato il dato dei due comuni più grandi della Provincia di Frosinone, cioè lo stesso capoluogo e la città dei martiri. “Nei comuni di Frosinone e Cassino, dove è più evidente l’analisi delle elezioni, vince Pompeo di soli cinque voti, nonostante il grande sforzo dei due sindaci, Ottaviani e Petrarcone: a loro lasciamo la riflessione per quanto emerso nei comuni più grandi della Provincia di Frosinone”.