Frosinone, sistema di piste ciclabili nel capoluogo
La giunta comunale di Frosinone ha deliberato la presa d’atto del Progetto di fattibilità tecnica economica del Sistema di piste ciclabili in città per quanto attiene al primo stralcio. Proseguono, così, gli interventi dell’amministrazione Ottaviani a favore di una migliore qualità dell’aria e della promozione della mobilità alternativa e, soprattutto, ecosostenibile. L’importo complessivo del “Sistema di piste ciclabili in Città (1° Stralcio”) è di € 700.000,00 di cui € 400.000,00 riconosciuti dalla Regione Lazio; € 300.000,00 provenienti da fondi di bilancio comunali come compartecipazione dell’Amministrazione, per il collegamento del tratto del Quartiere dello Scalo Ferroviario con il Parco Fontanelle posto nelle immediate adiacenze del Parco Matusa.
Alla presa d’atto seguirà quindi lo sviluppo delle successive fasi di progettazione e l’aggiornamento del Documento Unico di programmazione e del programma Triennale delle opere Pubbliche 2018/2020. Lo studio di fattibilità, puntualmente trasmesso alla Regione Lazio, ha portato ad individuare come intervento da privilegiare, la realizzazione di una pista ciclabile che metta in collegamento l’area del quartiere scalo, con l’area delle “Fontanelle” posta nelle immediate vicinanze del Parco Urbano del Matusa, che di per sé costituirà uno stralcio funzionale, ma che comunque deve essere inteso solo come un primo step di un più complesso sistema di piste ciclabili interconnesse tra loro che andranno ad integrare e collegare le aree ciclabili già presenti in Città (quella realizzata longitudinalmente alla strada Ex Monti Lepini e quella del Quartiere Selva Piana).
È prevista la realizzazione di diverse tipologie di piste ciclabili in relazione alle caratteristiche locali delle diverse zone sulle quali saranno allocate. Nell’intervento generale, saranno previste diverse tipologie di piste ciclabili: quelle realizzate all’interno della sede stradale esistente a senso unico di marcia e con pista ciclabile a senso unico, separata dal flusso del traffico da idoneo cordolo e strisce; all’interno della sede stradale esistente a doppio senso di marcia e con pista ciclabile a senso unico, separata dal flusso del traffico da idoneo cordolo e strisce; su aree completamente al di fuori delle zone aperte al traffico veicolare e completamente dedicate al traffico ciclabile. Sono previste, inoltre, una serie di operazioni atte al riordino del traffico veicolare e pedonale, sempre nell’ottica di una migliore razionalizzazione e funzionalità del progetto.
In particolare, in Via Puccini, verrà realizzato un tratto viario che, oltre a contenere la corsia dedicata al traffico ciclabile, ne avrà una dedicata al traffico veicolare verso la Scuola Media “L. Pietrobono” (per i genitori che accompagnano gli alunni a scuola), oltre a un’ulteriore corsia di affiancamento degli autobus di linea ad uso sia degli alunni che dei pendolari e degli utenti della vicina stazione ferroviaria. Tra le altre cose, è anche prevista la trasformazione del tratto stradale di Fontana Unica con l’istituzione di un senso unico di circolazione in direzione del Parco Matusa, al fine di migliorare le geometrie stradali ponendo in uno stato di maggiore sicurezza gli utilizzatori della pista ciclabile. Tutti gli interventi previsti sono concepiti con l’intento di velocizzare i tempi di percorrenza dei mezzi a combustione e, di conseguenza, ridurre le emissioni di gas di scarico.
Inoltre, è attualmente in fase di studio avanzato un ulteriore collegamento ciclabile tra il Parco Matusa e l’Ascensore Inclinato. Nell’ambito della riqualificazione del quartiere Scalo, è intenzione dell’Amministrazione Ottaviani procedere alla conversione di una parte del fabbricato un tempo appartenente ai trasporti pubblici locali, in “Velostazione” per il deposito delle biciclette. Questo sistema di piste ciclabili, pur, di fatto, servendo ampie zone della Città, non costituisce che una parte del progetto complessivo – che vada sia a raggiungere edifici pubblici e strategici della Città, sia ad estendersi fino alle zone periferiche del territorio – che l’Amministrazione Ottaviani intende portare avanti per incentivare l’uso delle due ruote. Il Comune di Frosinone, infatti, punta alla riduzione dell’inquinamento mediante la promozione della mobilità urbana eco-compatibile con conseguente riduzione di emissione di gas inquinanti nell’atmosfera.
Redazione Frosinone