“Territorio con Zingaretti”, la lista di Antonio Pompeo

“Una lista autorevole e inclusiva, che rappresenta al meglio la nostra Provincia, composta da amministratori locali, mondo delle professioni e dell’associazionismo, piccoli e grandi comuni. Abbiamo fatto un buon lavoro e ci aspettiamo un buon risultato. Ho dato la mia disponibilità ad essere il capolista proprio per dare un valore aggiunto, per cercare di allargare il perimetro del Pd, coinvolgendo soprattutto chi vive e rappresenta il territorio. Un ringraziamento sentito a tutti coloro che hanno partecipato alla costruzione di questa bella squadra”. Così Antonio Pompeo, presidente della Provincia di Frosinone, sindaco di Ferentino e uno dei riferimenti più importanti del Partito Democratico sul territorio, ha presentato i componenti della lista “Territorio con Zingaretti”, che sostiene il Governatore del Lazio alle primarie del 3 marzo per la scalata alla segreteria del Pd.

La lista è composta, oltre che da Antonio Pompeo al numero 1, da Maria Palumbo di Cassino, da Gianni Fantaccione di Castrocielo, da Maria Paola D’Orazio di Sora, da Massimo Lulli di Paliano, da Rachele Martino di Arpino e da Davide Compagnone di Ceccano. “Riteniamo che il Pd – spiegano i candidati della lista – in questa fase debba affidarsi a chi sui territori ha dimostrato di saper interpretare al meglio le necessità dei cittadini e di tradurle in risultati concreti. Nicola Zingaretti lo ha fatto alla guida della Regione Lazio, attraverso una seria proposta di governo di centrosinistra, allargata alla società civile, premiata in sede elettorale per ben due volte”.
“Questa lista – ha concluso Antonio Pompeo – non nasce solo per la contingenza delle primarie, ma vuole essere la continuazione di un lavoro avviato da tempo e che si fonda su un assunto. Se il Pd non esce dalle sabbie mobili del 18% non c’è possibilità di tornare ad essere forza di governo. Per farlo è necessario ricucire il rapporto con i territori e allargare l’attrattività anche verso aree politiche e di opinione più ampie. Un progetto che guarda al futuro dunque, che mi vede attivo in prima linea e che può fare di Frosinone, come è accaduto anche in passato, un laboratorio politico di un centrosinistra convincente e vincente. Da qui una ulteriore valutazione: una lista che vuole rappresentare uno sforzo per rilanciare il nostro partito, senza contrapposizioni, considerato che, a breve, toccherà a noi rimettere mano ai cocci lasciati dal governo gialloverde. Facciamoci trovare pronti”.