Nuovo pronto soccorso Frosinone-“Evitiamo altra tragedia”
“Io sto con i cittadini e gli amministratori dell’Area Nord della provincia di Frosinone”, così il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli sulla questione pronto soccorso di Anagni. “Mi schiero al fianco dei cittadini e di tutti gli amministratori dell’area nord della provincia, che, giustamente”, sottolinea Ciacciarelli, “denunciano la grave situazione in cui si ritrovano, per la scellerata politica sanitaria portata avanti da Zingaretti. Questa parte della provincia si trova priva di servizi emergenziali, di un pronto soccorso con la presenza di medici specialisti h 24 ( cardiologi ed anestesisti) che possano venire incontro alle esigenze dei pazienti. Il presidente della Regione continua a pavoneggiarsi con l’imminente uscita dal commissariamento, ma, come più volte ho fatto presente, resteranno soltanto parole, come ha fatto intendere anche il ministro della Salute Giulia Grillo. Non ci sono, infatti, i presupposti per l’uscita del Lazio dal commissariamento. E Zingaretti prima di vantarsi di risultati inesistenti dovrebbe venire a farsi un giro nei comuni dell’area Nord della provincia di Frosinone, derubati di un’assistenza sanitaria completa ed efficiente, in grado di coprire tutte le emergenze. Quindi sono con gli amministratori ed i cittadini quando dicono basta alle “siglette” PAT, POM E POT, ribadendo la necessità di un pronto soccorso specializzato. Non abbiamo dimenticato il caso della signora, punta da un calabrone, arrivata in shock anafilattico al Pat di Anagni, dove non avrebbero avuto gli strumenti necessari per salvarle la vita. Era lo scorso luglio. Che cosa sta aspettando Zingaretti per cambiare rotta? Un’altra tragedia?”