Movimento Italia, Ottaviani aderisce alla Lega
PNicola Ottaviani e l’aggregazione dei moderati di Movimento Italia, una associazione civica di gente comune, di volontari e di amministratori, entrano, da oggi, nel partito di Matteo Salvini. L’ingresso di Nicola Ottaviani è stato presentato, dinanzi alla stampa parlamentare, dall’on. Riccardo Molinari, Capogruppo della Lega alla Camera dei deputati, dall’on. Francesco Zicchieri, vicepresidente della Lega alla Camera dei deputati, oltre che coordinatore regionale, e dall’on. Claudio Durigon, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Presenti anche il sen. Gianfranco Rufa e l’on. Francesca Gerardi.“Con l’ingresso di Nicola Ottaviani e dei moderati del suo movimento – ha affermato l’on. Zicchieri – acquisiamo un progetto di cui il sindaco di Frosinone è stato ideatore e che ha condiviso su tutto il territorio, non solo sulla provincia di Frosinone: Ottaviani, infatti, si distingue per le capacità amministrative e la grande concretezza. È stato riconfermato alla guida del capoluogo un anno e mezzo fa, con ampio consenso, dimostrando così quanto di buono ha fatto e sta continuando a fare. Il corteggiamento da parte della Lega – ha aggiunto – è nato nel momento stesso in cui io, Durigon e Giorgetti lo abbiamo conosciuto: con grande senso di responsabilità, oggi ha deciso di sposare il progetto di Matteo Salvini, e per noi è un motivo di grande orgoglio. Ringrazio – ha concluso – Francesca Gerardi e Gianfranco Rufa che hanno lavorato dietro le quinte perché questa operazione, personalmente seguita da Matteo Salvini, potesse realizzarsi”. “Sono felice dell’ingresso di Nicola Ottaviani, il quale si è messo a disposizione senza ambire a candidature o contropartite politiche, al solo scopo di rafforzare il progetto nazionale di Matteo Salvini e della Lega – ha sottolineato l’on. Claudio Durigon – Saprà portare avanti, con concretezza, le istanze del territorio e dei moderati. Buon lavoro davvero”.“Siamo convinti – ha concluso Nicola Ottaviani – che, all’interno di un grande partito capace di aggregare attorno a sé ampi consensi, abbiano già trovato cittadinanza quei soggetti e quelle linee di pensiero che, anche tra i moderati, interpretano le proposte e l’azione che il Presidente Salvini porta avanti in Parlamento. Sono tematiche di carattere legislativo ed istituzionale, del resto, che hanno riverberi profondi anche sui territori locali. Si pensi alla cosiddetta Quota 100, grazie alla quale le amministrazioni locali riusciranno a chiudere i bilanci di previsione. In questo modo, infatti, gli amministratori potranno utilizzare le risorse economiche derivanti dalla riduzione della spesa del personale, reinvestendole a favore della collettività. Si pensi, ancora, alla battaglia di civiltà per l’introduzione della flat tax: abbassando la fiscalità a favore dell’intero Paese, si dà la possibilità ai comuni di rivedere anche i tributi locali, dando risposte immediate ai cittadini. L’altra tematica fondamentale è quella relativa al controllo dell’immigrazione. Negli enti locali, ad esempio, siamo spesso obbligati ad inserire quote di natura finanziaria, destinate ai migranti, per sopperire agli interventi fuori dalla copertura Sprar. Il controllo di questo fenomeno, d’altra parte, permette maggiore sicurezza da un lato e maggiore dignità a chi entra in Italia. I moderati daranno un contributo importante all’interno del partito di Matteo Salvini, ad ogni livello, locale, regionale e nazionale. Si lavorerà così, dentro una grande forza, portatrice di ideali e valori ispirati alla concretezza e alla voglia di partecipare attivamente al futuro delle comunità locali, proseguendo nella direzione indicata dal presidente Salvini”.