Veroli, arrestato albanese
Ieri pomeriggio i Carabinieri di Veroli traevano in arresto un 35enne di nazionalità albanese (domiciliato nel predetto comune e già gravato da vicende penali per reati contro la persona ed il patrimonio), in esecuzione del decreto di cessazione della misura alternativa della detenzione domiciliare e contestuale traduzione in carcere, emessa dall’Ufficio di sorveglianza di Frosinone che concordava pienamente la specifica richiesta di aggravamento della misura già in atto, inoltrata dagli stessi militari operanti.
Difatti, il provvedimento emesso dalla competente A.G . scaturisce dalla condotta posta in essere dall’arrestato il quale, già sottoposto al beneficio della detenzione domiciliare dal 22. 01.2019 presso la propria abitazione (per il reato di “omicidio doloso” di T. F., 24enne di origini albanesi, avvenuto in Veroli nel mese di aprile del 2009, commesso concorso con altri suoi connazionali e per tale grave reato condannato ad anni 13 e mesi 6 di reclusione), a seguito di un controllo eseguito lo scorso 17 maggio, non veniva trovato nella propria abitazione negli orari previsti e, pertanto, i militari operanti procedevano, oltre a deferirlo in stato di libertà per il reato di “evasione”, anche ad inoltrare la relativa proposta di aggravamento del provvedimento della detenzione domiciliare a cui era sottoposto che, accolta dalla competente A.G., veniva eseguita ieri dagli stessi militari operanti. Ad espletate formalità di rito, quindi, così come disposto, l’arrestato veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Frosinone.