Movida a Frosinone, stabiliti orari chiusura locali
L’amministrazione Ottaviani, mediante l’assessorato al commercio coordinato da Antonio Scaccia, invita gli esercenti commerciali presenti sul territorio del capoluogo, che abbiano intenzione di prolungare l’orario delle emissioni sonore nel periodo estivo, a formulare apposita domanda da indirizzare al SUAP dell’ente. Allo scopo di favorire, infatti, l’utilizzo delle strutture ludiche e ricreative, oltre che commerciali, presenti in città, anche per evitare che i giovani siano costretti a percorrere decine di chilometri, di notte, verso le località balneari o di montagna, l’amministrazione comunale ha reso possibile il prolungamento dell’orario previsto per le emissioni sonore, dalla mezzanotte fino all’una o alle due, nel caso in cui ricorrano specifiche condizioni, da valutare caso per caso, da parte degli uffici municipali. La città è stata quindi suddivisa in due diverse aree con distinte fasce orarie: fino all’1 all’interno dell’area ZTL ad alta densità abitativa; fino alle 2 per la restante area del territorio comunale. Proprio per evitare che i provvedimenti autorizzativi siano adottati senza i tempi necessari per le valutazioni puntuali, si sottolinea la necessità di ricevere le relative domande (che dovranno essere presentate al SUAP per il tramite dell’unico canale telematico “impresainungiorno”) almeno 7 giorni prima del singolo evento, proprio per la verifica delle condizioni amministrative ed ambientali, anche sotto il punto di vista tecnico.
“Con la regolamentazione dell’orario estivo per i locali commerciali e i luoghi di intrattenimento – ha affermato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – otteniamo il duplice risultato di disciplinare l’esercizio delle attività sul territorio fino a tarda ora e, contestualmente, creiamo valide alternative di svago e di socializzazione per i ragazzi che non saranno più costretti a percorrere le strade che portano fuori provincia, attenuando, in tal modo, anche i pericoli legati a spostamenti e circolazione notturna”.