Sanità fuori regione-“Lazio dopo Campania e Calabria”
“Il Lazio conquista il terzo posto tra le regioni italiane per la mobilità passiva, dopo la la Campania e la Calabria – ha affermato il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli – Il servizio sanitario regionale spende 555 milioni per saldare le prestazioni fuori dal suo territorio. I dati parlano chiaro, inutile nascondercelo, un numero elevatissimo di cittadini opta per i cosiddetti viaggi della speranza, alla ricerca di un’assistenza sanitaria di qualità e di tempistiche accettabili. Questa tendenza denota la sfiducia venutasi a creare nel cittadino medio laziale nell’offerta sanitaria locale, pertanto è necessario ridurre i tempi di attesa per esami diagnostici, in quanto la tempestività nella diagnosi si rivela vitale. A ciò si aggiunge il necessario incremento di posti letto negli ospedali della provincia di Frosinone ed una diversificazione dell’offerta sanitaria, finalizzata a creare poli di eccellenza”.