Caos rifiuti-“Frosinone non è la discarica di Roma”
“I sindaci e i Comuni della provincia di Frosinone, alla prossima assemblea della Saf, siano coerenti e votino no ai rifiuti provenienti da Roma – ha affermato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – È inutile e, forse, anche stucchevole, dire, a chiacchiere, di essere contrari a trasformare la provincia di Frosinone nella pattumiera di Roma e, poi, quando si ha la possibilità di adottare provvedimenti che esprimano chiaramente il proprio dissenso, mettere la testa sotto terra, come gli struzzi o, addirittura, come don Abbondio, non avendo il coraggio di schierarsi contro i soliti potentati trasversali delle lobby dei rifiuti”.
“È vero che rientra nei poteri sostitutivi della Regione adottare provvedimenti emergenziali ma, alla Pisana e al Campidoglio, devono conoscere chiaramente qual è la volontà di chi vive in provincia, che rivendica il rispetto dell’obbligo del ciclo chiuso dei rifiuti e del diritto alla salute, anche nei territori di provincia. Vedremo, alla Saf, come voteranno i comuni e, a quel punto, avremo ulteriore certezza di chi sta dando le carte in questo gioco poco edificante. Roma Capitale, anche in caso di emergenza e, a prescindere dalla evanescenza della Raggi nella programmazione, ha risorse finanziarie abbondanti e sufficienti per portare i propri rifiuti fuori dalla regione e, anche, fuori dall’Italia, non potendosi ammettere che vada al risparmio solo in danno delle province del Lazio”.
Redazione Frosinone