Governo, meno selfie e meno slogan
di Thaira Mangiapelo
Questo Governo ha dimostrato sin dal primo giorno di insediamento non di lavorare per il proprio Paese ma di fare una perenne – costante – instancabile campagna elettorale sul problema immigrazione. Propaganda sul caso Diciotti, sulla Sea Watch, sulla Open Arms. Questo Governo è stato capace di diffondere la cultura dell’odio e della paura verso “l’altro”.
Di chi competenza ha girato tutti i salotti televisivi, riempito le bacheche Facebook e Twitter di slogan anti migranti senza aver capito che il problema dell’immigrazione si risolve andando a parlarne nelle opportune sedi europee dove da un anno si discute la revisione del trattato di Dublino.
Credo che il Ministro dell’Interno non ha mai voluto provare davvero a risolvere il problema immigrazione, per accrescere mostruosamente il suo consenso popolare. Adesso basta.
Chiediamo meno selfie. Meno slogan.
Chiediamo e pretendiamo buon senso e soluzioni.