Frosinone, bagno di folla in piazza Valchera
Pienone di pubblico per la stagione 2019 del Teatro tra le porte a piazza Valchera, che si è chiusa mercoledì sera con il travolgente spettacolo “Tutte le buche portano a Roma” di Fabrizio Giannini. La manifestazione, organizzata dall’amministrazione Ottaviani, con ingresso sempre, rigorosamente, gratuito, ha registrato, anche quest’anno, presenze da record, confermandosi come uno degli eventi più apprezzati dai cittadini frusinati e non solo: la magia del teatro sotto le stelle di Frosinone, realizzato con il prezioso contributo della Banca Popolare del Frusinate, ha regalato, dunque, momenti di aggregazione, divertimento e anche di riflessione per giovani, famiglie, anziani, nel corso dei mesi di luglio e agosto.
“Il centro storico di Frosinone è divenuto un luogo di incontro, aggregazione e crescita culturale, in grado di richiamare l’attenzione del pubblico frusinate, non più costretto a trasferirsi altrove per assistere a eventi di qualità, e di quello dell’intera regione – ha affermato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – Anche quest’anno, la rassegna teatrale estiva in piazza Valchera ha costituito una avvincente anteprima della stagione teatrale di prosa, organizzata dall’amministrazione in collaborazione con Atcl, che tornerà prossimamente all’interno del teatro comunale Nestor, con un calendario avvincente, pensato per incontrare il favore del pubblico di ogni età. L’investimento sulla cultura crea valore aggiunto, come moltiplicatore di energie sane per l’intera società e di promozione del territorio, costituendo, inoltre, un elemento di identità e di coesione sociale, che deve essere, quindi, promosso con ogni mezzo, soprattutto tra i giovani e le famiglie. Del resto, al pari di quanto accaduto negli anni passati, i singoli biglietti e gli abbonamenti validi per la rassegna teatrale in partenza in autunno, a parità di spettacoli e con lo stesso cartellone in programmazione nei teatri storici di Roma e di Napoli, saranno ridotti di oltre il 70%: il teatro Nestor, infatti, essendo di proprietà comunale, permette una riduzione notevole”.
Redazione Frosinone