Frosinone, Ottaviani commemora il frusinate Pietro Tiravanti
Anche quest’anno, in occasione della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, ha voluto ricordare il frusinate Pietro Tiravanti, eroe di guerra morto nel 1915 a Zintan, in Libia, per le ferite riportate in combattimento. Il primo cittadino, infatti, ha deposto una corona d’alloro presso il monumento a lui dedicato, posto all’ingresso della sede dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone, uno degli istituti di formazione più prestigiosi a livello nazionale e internazionale, meta di studenti provenienti da tutto il mondo.
“Pietro Tiravanti – ha affermato il sindaco Ottaviani – ha dato lustro alla città di Frosinone, distinguendosi per coraggio e abnegazione, offrendo la propria vita per quel Paese che, solo qualche decennio dopo, avrebbe portato a termine un doloroso percorso per assicurare ai propri cittadini la pace, la democrazia e la libertà. Partecipare alla commemorazione di questa storica data – ha proseguito il sindaco – deve rappresentare un impegno personale e sociale di tutta la comunità, unita nel sentimento di gratitudine verso quanti hanno sacrificato la propria vita per il Paese. Solo attraverso la tolleranza, la pace, la coesione, la democrazia, la libertà, è possibile raggiungere una vera forma di progresso, civile e sociale, affinché non si rischi di perdere il senso di Patria e dello Stato, alla base della nostra storia. Inoltre, se oggi la città di Frosinone può vantare una delle venti Accademie di Belle Arti più importanti d’Italia, grazie alla realizzazione della nuova sede, un pezzo importante del mosaico che ha portato alla realizzazione della struttura è stato inserito, sicuramente, dall’eroica figura di Pietro e dall’intera famiglia Tiravanti”.
Redazione Frosinone