Bufera concorso Polizia-“Graduatoria bloccata, giovani penalizzati”
Gentile Direttore,
mi chiamo Davide Tancredi, sono un ragazzo di 28 anni, Le scrivo la presente a nome di tutti noi ragazzi “condannati dallo scorrimento della graduatoria del concorso 893 allievi agenti Polizia di Stato del 2017” “ed in particolare del secondo scorrimento”, al fine di illustrarLe la situazione che, in questo periodo, sta penalizzando un corposo gruppo di giovani, di cui faccio parte.
Con l’avvio del procedimento amministrativo datato 13 Marzo 2019 al fine di assumere tramite scorrimento della graduatoria del concorso “1148 allievi agenti Polizia di Stato” di cui 893 posti riservati a noi civili, pubblicato in gazzetta il 26 Maggio 2017, escludendo da tale procedimento chi alla data del 1 Gennaio 2019 avesse superato i 26 anni e non avesse conseguito il diploma d’istruzione secondaria di secondo grado, contrariamente a quanto previsto in origine, ovvero 30 anni non compiuti e licenzia di scuola media inferiore.
In seguito ad un ricorso presentato presso il TAR del Lazio ed avendo ottenuto una cautelare monocratica, numerosi candidati del primo scorrimento con punteggio compreso tra 9,50 e 8,875 sono riusciti a sostenere le prove psico-fisiche-attitudinali e quindi ad ottenere lo “status di idoneo con riserva” attendendo la sola chiamata per il corso di formazione.
Un ulteriore corposo gruppo di ragazzi, circa 500/600 persone, di cui faccio parte, in seguito ad ulteriore scorrimento avvenuto a far data del 7 Giugno 2019, il quale comprende un punteggio compreso tra 8,750 e 8,250, anche avendo ottenuto numerosi esiti favorevoli dal TAR del Lazio (contrariamente a quanto successo con i ragazzi del primo scorrimento, noi del secondo abbiamo avuto ben 3 giudizi cautelari a nostro favore) ad oggi Novembre 2019, stiamo ancora aspettando una chiamata per sostenere le prove psico-fisiche-attitudinali per ottenere anche noi lo status di “idoneo con riserva”.
Come può vedere siamo stati trattati diversamente da coloro che hanno iniziato il corso di formazione o che quanto meno abbiano potuto ottemperare il loro iter concorsuale, nonostante l’essere over 26 come noi.
Noi ragazzi del secondo scorrimento speriamo di poter contare in un suo prezioso appoggio in questa nostra importante iniziativa, al fine di poter porre fine a questo ingiusto trattamento di disparità nel quale ci troviamo, mi affido quindi al suo impegno, certo di una risposta in merito.
La ringrazio a nome di tutti i candidati over 26 del secondo scorrimento per l’attenzione, porgendo i nostri più distinti.