Arte e mestieri, 106mila euro dalla Regione Lazio
“Un altro progetto vincente presentato dal Comune di Cassino che ha ottenuto un finanziamento da parte della Regione Lazio di 106 mila euro.” A darne notizia è stato il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, a seguito della pubblicazione del progetto ‘Officina Regionale dell’Arte e dei Mestieri’ presentato dal Comune di Cassino, come capofila e dal Comune di Aquino. “Un progetto – ha continuato il sindaco – che abbraccia diverse aree tematiche, su tutte quella socio – culturale, e che presenta sia un obiettivo a breve termine che uno a lunga scadenza. Quello a breve termine mira a rendere l’Officina un luogo di incontro e scambio di esperienze culturali e professionali tra giovani, desiderosi di conoscere le proprie radici e specializzarsi in un’attività professionale, e meno giovani, cittadini e professionisti, detentori di esperienza nei vari settori che sono stati individuati. L’obiettivo a lungo termine, invece, è quello di creare delle vere e proprie professionalità e figure specializzate la cui attività possa diventare anche fonte di un totale sostentamento economico, mediante l’organizzazione di attività sia artigianali, sia commerciali, sia agricole, inserite in un percorso auto-imprenditoriale. Insomma un progetto ambizioso che la Regione Lazio ha voluto premiare proprio per le finalità in esso contenute e perché rappresenta un’occasione di promozione culturale e professionale per il nostro territorio.” Ad entrare nei dettagli del progetto è stato l’assessore alla cultura Danilo Grossi che ha aggiunto: “si tratta di un progetto unico nel suo genere. Ad oggi, nel nostro territorio provinciale, non esistono esperienze riconducibili all’Officina delle Arti e dei Mestieri, pertanto questa iniziativa rappresenta un’opportunità importante per i giovani che hanno modo di confrontarsi con culture e tradizioni del passato dalle quali poter apprendere un mestiere che magari non è più così diffuso. Le attività che si intendono realizzare nell’ambito dell’Officina, infatti, sono principalmente 3: lo studio, realizzazione e promozione di lavori di merletto a tombolo ed uncinetto; lo studio e la realizzazione artigianale di antichi strumenti musicali, quali il flauto in legno e la zampogna ed infine lo studio e la produzione di prodotti agricoli tipici locali vista la presenza nel nostro territorio di svariati alimenti che sono stati riconosciuti con i marchi Dop ed Igp. Cassino è il comune capofila perché è il maggiore dei centri di un territorio che copre l’intero Lazio Meridionale, con la presenza di tutti le scuole di ogni ordine e grado, Università compresa. Esiste, quindi, un flusso quotidiano e costante di studenti di ogni età che si recano nella città Martire dai centri vicini. Ed è proprio sfruttando questo aspetto che l’Officina può diventare un punto di riferimento per la popolazione giovanile dell’intero territorio.”