Università, la Sda Bocconi sul podio d’Europa
L’Europa rimane uno dei punti nevralgici per chi vuole fare carriera nel settore economico. C’è una grande varietà di business school tra cui scegliere, ma ogni anno il Financial Times stila una classifica delle migliori 95 del continente. Nell’edizione 2019 le prime sei posizioni sono occupate dalle stesse scuole, ma con posizioni diverse. La prima del Vecchio Continente non è più la London Business School – che sia colpa dell’incertezza causata da una Brexit annunciata e rimandata a più riprese? – ma la Hec di Parigi. Ma la vera vittoria, soprattutto per l’Italia, sono i tre posti dedicati alla Sda della Bocconi, alla School of Management del Politecnico di Milano e alla Luiss di Roma. Un trio che dimostra l’eccellenza delle scuole di business italiane, riconosciuta in tutta Europa.
La Sda Bocconi School of Management passa dalla sesta posizione del Ranking 2018 alla terza di quest’anno. Solo nel 2019 ha organizzato corsi di diverso livello e durata per oltre 12 mila manager italiani e stranieri. «Un simile risultato nel ranking dei ranking di Financial Times riconosce la completezza dell’offerta formativa di Bocconi e Sda Bocconi», commenta il rettore Gianmario Verona. «Sda Bocconi ha preso molto sul serio il concetto di formazione continua», aggiunge il dean di Sda Bocconi, Giuseppe Soda, «proponendo esperienze formative per ogni stadio di sviluppo della carriera e mettendo al centro della propria offerta i bisogni specifici di potenziamento delle competenze in una logica di apprendimento continuo. Pur nell’adozione dei migliori standard internazionali, il tocco di “italianità” di Sda è la personalizzazione dei percorsi di crescita formativi per le aziende e le singole persone». corriere.it