L’Addolorata protegge Veroli, il meraviglioso esempio della Confraternita

“Sono giorni difficili per la nostra Città e per tutto il nostro Paese – ha affermato Piergiorgio Fascina, consigliere Comitato Paralimpico Lazio – L’intera comunità sta affrontando questa crisi con senso di responsabilità e con innumerevoli manifestazioni di solidarietà”.

Piergiorgio Fascina

“Alla nostra donazione di mascherine, ideata con la Fipic in favore di diversamente abili, over 65 e donne in gravidanza sono seguite molte iniziative a sostegno della popolazione e questo è l’aspetto che più arricchisce l’attuale emergenza sanitaria; con il contributo di tutti, dei privati, delle istituzioni nazionali e locali, del personale sanitario, dei farmacisti, delle forze dell’ordine, degli organi di informazione, degli addetti alla grande distribuzione organizzata nessuno è lasciato solo – ha aggiunto Fascina – Senza dimenticare lo straordinario lavoro compiuto quotidianamente dalla Confraternita dell’Addolorata, dal cappellano Don Angelo Oddi e dal parroco Don Andrea Viselli. In silenzio il direttivo sta aiutando molte famiglie bisognose del territorio rappresentando lo spirito della fratellanza che da secoli lega l’Addolorata a Veroli, le nobili origini della Congregazione che da sempre compie opere di carità. La decisione stessa di esporre l’immagine della Madonna sul sagrato di Sant’Andrea e di diffondere l’antico canto ‘Stabat Mater’ tra le vie della nostra Città conforta i cittadini e lancia un messaggio di speranza in queste drammatiche ore – ha concluso Piergiorgio Fascina – Grazie a loro di questo ulteriore gesto di vicinanza e buona Pasqua a tutte le famiglie”.

Redazione Veroli