Stefania in pentola, ecco la ricetta della settimana
Baccalà alla pizzaiola. Baccalà dissalato, 2 tranci da 120 gr., 50 gr. di olive nere, 10 pomodori datterini, 1 mazzetto di basilico fresco, origano q.b. 1 cipollotto, 3 spicchi d’aglio, olio extravergine d’oliva q.b., sale/pepe.
Disporre le olive nere in forno a 170° C per circa un’ora; tagliare i datterini, condire l’insalata di pomodorini con un pizzico di sale, olio, qualche foglia di basilico, uno spicchio di aglio, qualche fettina di cipollotto tagliato in quarti e un pizzico di origano.
Lasciar riposare l’insalata per tre ore quindi togliere tutti gli aromi e frullare i datterini. Unire alla passata di pomodoro un altro spicchio di aglio, un pizzico di origano, qualche foglia di basilico e qualche fettina di cipollotto ed olio extravergine di oliva. Lasciar marinare la passata per un paio di ore in frigorifero. A marinatura ultimata, togliere gli aromi e passare al setaccio.
Cuocere il baccalà in un dito di acqua bollente, aromatizzata con uno spicchio di aglio, un po’ di sale, foglie di basilico, fettine di cipollotto e un cucchiaio di olio extravergine di oliva a fiamma dolce, per circa quattro minuti. Tritare a coltello le olive nere disidratate. Versare la passata di datterini sul fondo di un piatto e posizionate sopra una fetta di baccalà. Aggiungere alla passata un pizzico di origano e la granella di olive nere, condire il filetto di baccalà con olio extravergine di oliva e guarnire con foglie di basilico.
Stefania Mione nasce ad Alatri (FR) da padre messinese e madre verolana. Infanzia e adolescenza tra le ricette della tradizione siciliana di sua nonna Nicoletta, di suo padre Nuccio e della tradizione ciociara di sua madre Giuliana. Scoppia la passione per la cucina. Graphic designer, lascia il lavoro e si trasferisce con suo marito a Modena per occuparsi di Porsche d’epoca. Viaggia spesso, preferisce scoprire nuovi sapori. Sperimenta ambienti diversi, dalla taverna al ristorante stellato.
Foto di Stefania Mione
Redazione Digital