Coronavirus, l’Italia apre all’Europa ma la Grecia chiude agli italiani
Dal 3 giugno l’Italia apre le proprie frontiere a chi proviene dai Paesi dell’area Schengen. Niente quarantena e niente autocertificazioni. Riprendono liberamente anche gli spostamenti tra le diverse regioni e sarà di nuovo possibile navigare lungo la costa italiana. Le frontiere sono competenza esclusiva degli Stati e in questa fase la Commissione europea può solo limitarsi a raccomandazioni, come quelle contenute nel pacchetto Turismo del 13 maggio scorso in cui si invitano gli Stati a un’uscita totale dal lockdown coordinata e insieme sicura per evitare il rischio di una seconda ondata di contagi. Alcuni Stati stanno però facendo fughe in avanti. La Grecia ha già fatto sapere che dal 15 giugno riaprirà agli stranieri di 29 Paesi (compresi i neozelandesi) ma non agli italiani.