Frosinone, in Emilia-Romagna costruzione stadio ‘Benito Stirpe’
“Un ‘modello Frosinone’ per fare in modo che il Bologna prenda casa a Ravenna”: inizia così l’articolo pubblicato sul Corriere Romagna nei giorni scorsi. “Lo stadio ‘Benito Stirpe’ è entrato nei dialoghi intercorsi fra il sindaco di Ravenna, l’assessore allo Sport e l’amministratore delegato del Bologna Football Club. Ora però si attendono nuovi incontri fra i vertici di Palazzo Merlato e quelli del Bologna e solo quelli diranno se questa concreta possibilità potrà diventare un progetto comunale”, si legge sul sito.
“Quando lo stadio comunale “Benito Stirpe” fu inaugurato, nel 2017, le testate nazionali parlarono, entusiasticamente, di quel “modello Frosinone” attraverso il quale era giunta a compimento un’operazione ambiziosa e lungimirante. L’articolo apparso qualche giorno fa sul Corriere Romagna dimostra come, a distanza di tre anni, il ‘modello Frosinone’ faccia ancora scuola – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – La nostra città può infatti vantare di possedere il terzo stadio di ultima generazione in Italia, concepito anche come momento di coesione sociale, che dimostra come la Ciociaria sia in grado di essere all’avanguardia nella tecnologia e nelle infrastrutture. Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla partnership tra Comune e privato, rappresentato dalla società del Frosinone calcio del patron Maurizio Stirpe. Quando il Comune di Frosinone, nel 2015, iniziò i lavori del nuovo stadio, con i propri fondi e con il proprio progetto, alcuni ci accusarono di essere dei folli e, addirittura, visionari. Quando, poi, abbiamo ceduto il testimone al privato per il completamento della struttura, realizzata in appena 24 mesi, allora siamo diventati una delle migliori espressioni del Made In Italy e, in generale, di quell’Italia che ancora adotta il motto del ‘si può fare’”.
Redazione Frosinone