Movida in Ciociaria, vietati alcolici e superalcolici
È vietata la vendita, somministrazione, detenzione e consumo di bevande alcoliche e superalcoliche ai minori di anni 18; sono queste le regole imposte dalla nuova ordinanza sindacale, operativa da oggi (28.08.2020), all’interno del territorio cittadino.
Tale divieto vale anche quando la somministrazione avviene tramite distributori automatici dotati di sistema di lettura automatica di documenti con i dati anagrafici degli utilizzatori o, in alternativa, qualora non sia presente sul posto, in maniera continuativa, apposito personale che possa effettuare i controlli. Il divieto si estende a tutte le miscele di bevande contenenti alcolici anche in quantità limitata o diluita. Gli esercenti sono incaricati di informare la clientela su tali divieti, attraverso l’apposizione di avvisi o cartelli posizionati all’ingresso degli esercizi stessi. Chiunque violi tale ordinanza è soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria da 250,00 a 1.000,00 euro. Se il fatto è commesso più di una volta si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 500,00 a 2.000,00 euro con la sospensione dell’attività da quindici giorni a tre mesi. Se un minore manifesta ubriachezza, oltre ad informare i genitori o chi ne esercita la potestà, si trasmette la documentazione al Sindaco che, accertata la situazione, può decidere di attivare un servizio di supporto specifico.
“Tale ordinanza nasce dall’esigenza di tutelare i nostri giovani, compito primario delle Istituzioni, afferma il sindaco Massimiliano Quadrini. Spesso l’imprudenza e la superficialità di alcuni ragazzi preclude la sicurezza di loro stessi e del nostro territorio. L’ordinanza vuole essere di contrasto a situazioni spiacevoli, provocate dall’uso scorretto di bevande alcoliche, in particolar modo nelle fasce orarie serali e notturne; si rende necessario quindi, da parte delle istituzioni scoraggiare tali comportamenti. Abbiamo anche previsto un importante percorso di informazione e di intervento con le famiglie dei minori interessati, d’intesa con i Servizi Sociali dell’Ente comunale, conclude il sindaco Quadrini”.
Redazione Isola del Liri