Provincia, Pompeo: «Nessuna difficoltà a coinvolgere i consiglieri del PD»

“Da parte mia, mai c’è stata e mai ci sarà, nessuna preclusione o difficoltà a collaborare. Porte aperte e piena disponibilità”. E’ quanto afferma il presidente della provincia di Frosinone, Antonio Pompeo in merito alle dichiarazioni di Simone Costanzo e Sara Battisti che lamentano un presunto ostruzionismo nei riguardi dei consiglieri del Pd, non coinvolti, a loro dire, nella gestione e distribuzione delle deleghe a palazzo Gramsci.
“Sin dal mio insediamento alla guida dell’amministrazione provinciale di Frosinone – spiega Pompeo – ho cercato un dialogo e un confronto sereno e propositivo con tutti i consiglieri, anche con gli esponenti del Partito democratico. A tutti ho chiesto disponibilità e collaborazione. A tutti ho sempre manifestato la volontà di coinvolgerli nel governo della provincia. A riprova della mia piena apertura nei confronti di tutti, l’importante passaggio della composizione delle commissioni statuto e regolamento – continua il presidente della provincia – Ho voluto, infatti, assegnare la presidenza di quella sul regolamento proprio al consigliere del Pd, Alessandro D’Ambrosio. Di contro, però, in questi mesi ho ricevuto solamente ostruzionismo e attacchi, spesso gratuiti, proprio dai rappresentanti del Partito democratico. Ma ripeto – conclude Antonio Pompeo – da parte mia ribadisco la massima disponibilità a coinvolgere nel governo della Provincia di Frosinone tutti i consiglieri, basta che lo dicano chiaramente. Ho trattenuto diverse deleghe, che possono essere affidate a chi ha voglia e volontà di impegnarsi per il territorio. La mia porta è stata, è e resterà sempre aperta. Le polemiche politiche lasciamole fuori dalle istituzioni e riportiamole nelle sedi più consone, quelle del partito”.