Caos tamponi a Frosinone, gravi anomalie denuncia il sindaco Ottaviani
“Stiamo registrando gravi anomalie nella trasmissione e nella elaborazione dei dati relativi al numero dei tamponi e, soprattutto, del rapporto tra gli stessi e il numero di positivi rispetto alla popolazione residente – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, dopo una giornata in cui il numero dei positivi sulla provincia e sul capoluogo ha registrato un significativo incremento – È assurdo che, ancora oggi, non possiamo ricevere comunicazioni tempestive sulla residenza delle persone che vengono trovate positive nei laboratori convenzionati ove vengono effettuati i relativi test e tamponi, alterando, in tal modo, la effettiva concentrazione ed incremento dei casi e della statistica. Il Comune ha bisogno di informazioni chiare e dirette per erogare i propri servizi assistenziali e di supporto, senza dover attendere il giro che in questo momento avviene, che parte dai laboratori, arriva alla Regione, torna alla Asl e poi, forse, quando si è perso tempo utile, finisce per essere comunicato anche al Comune. Senza considerare il fatto che i dati mancano, molto spesso, dell’indicazione della residenza dei positivi e delle persone in isolamento che, nelle successive verifiche anagrafiche, non risultano neppure residenti in città. Gli operatori stanno sicuramente facendo il massimo ma è fin troppo evidente che i protocolli e le metodologie operative non stiano funzionando come dovrebbero. Speriamo che Regione e Asl procedano, velocemente, ad aggiornare queste metodologie operative, prima che la macchina si inceppi irrimediabilmente”.
Redazione Frosinone