Bocconi, Ursula von der Leyen inaugura l’anno accademico

«Così bella e così ferita, Milano è una capitale europea, dove solo un anno fa brulicava di vita, e il virus ha portato silenzio e dolore». Ma è anche «una città della resilienza», dove vivono molti «eroi del quotidiano», tra questi «gli studenti dell’università Bocconi», che durante la pandemia hanno usato il loro tempo per il sostegno dei più giovani. «Come dice la canzone, “Milan l’è un gran Milan”». Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla cerimonia dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’università Bocconi.

Alla presidente della Commissione Ue si è rivolto il presidente della Bocconi, Mario Monti: «State trasformando la distruzione in costruzione», ha detto l’ex premier, «state modificando il modo in cui vengono prese decisioni politiche in seno all’Unione europea e di riflesso negli stati membri. Le chiusure per quanto riguarda il tempo, quindi le decisioni a breve termine, o a livello spaziale, quindi i nazionalismi, non sono più una possibilità». corriere.it