Monte S. Giovanni C., scuola nuova a Colli lezione in aula

“Sono puntualmente iniziati i lavori di demolizione del vecchio edificio della scuola di Colli. Un’attività che, per motivi di sicurezza, ha comportato il divieto di accesso ai non addetti ai lavori, non solo nell’area del cantiere, ma anche nella adiacente nuova struttura, per l’intera popolazione scolastica. Per tale motivo, il Sindaco di Monte San Giovanni Campano Angelo Veronesi, ha sollecitato personalmente ed anche attraverso il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici l’Ing. Testa Alessandro, l’impresa appaltatrice che, immediatamente si è attivata portando sul cantiere due enormi escavatori uno con pinza per il taglio e l’altro con battitore per tritare il materiale. In due giorni hanno buttato giù l’edificio da demolire e da domani, mercoledì 21 Aprile, cominceranno a caricare e trasferire il materiale di risulta della demolizione nei siti autorizzati, rassicurando il rispetto dei tempi previsti. Possiamo stare tranquilli, lunedì 26 Aprile, come cita anche l’ordinanza, i nostri ragazzi che frequentano la scuola di Colli, potranno rientrare in aula e seguire le lezioni in presenza. 

Diversi sono gli edifici scolastici del territorio comunale che saranno interessati da lavori di messa in sicurezza e/o demolizione e ricostruzione. Si è già partiti con questo di Colli e si procederà a breve con la stipula dei contratti con le ditte appaltatrici dei lavori per gli altri. Al programma di finanziamento per un importo complessivo di circa 8.5 milioni di euro infatti, sono interessate le strutture scolastiche di Colli, Anitrella, Chiaiamari, Porrino e l’edificio scolastico “Angelicum” del Centro-Capoluogo per il quale è prevista la totale demolizione e ricostruzione. 

Tanti lavori su diverse strutture da eseguirsi contemporaneamente, si tradurranno sicuramente nell’ambitissimo risultato di avere strutture scolastiche nuove, sicure ed all’avanguardia nell’intero territorio comunale ma, in questo momento iniziale, comporteranno anche problematiche temporanee che l’Amministrazione Veronesi, in sinergia con l’Ufficio Tecnico – Lavori Pubblici, già da tempo sta valutando; in primis la necessaria sistemazione e collocazione della popolazione scolastica dall’inizio dei lavori fino alla riconsegna degli stessi. Sono già state individuate soluzioni idonee per diversi interventi ma, in merito all’Angelicum, la problematica si è rivelata di particolare complessità, in quanto nel territorio comunale non sono presenti strutture idonee ad ospitare le complessive 18 classi dell’asilo nido “Ape Maia”, della primaria e secondaria di primo grado oltre i servizi igienici. La soluzione più idonea pertanto, sembra essere quella del noleggio di moduli abitativi prefabbricati appositamente predisposti. L’unico problema che comporterebbe tale scelta è quello dell’eccessiva entità dei costi; per tale motivo è stata interessata formalmente la Regione Lazio con specifica richiesta di poter utilizzare i ribassi d’asta per coprire tali oneri. Attendiamo fiduciosi la risposta”. Lo comunica l’amministrazione di Monte San Giovanni Campano.

Redazione Digital