Chernobyl, il reattore 4 si è risvegliato gli scienziati lanciano l’allarme
A riportarlo è la rivista «Science», in un’intervista al chimico Neil Hyatt: «È come se ci fossero tizzoni in un barbecue». I tecnici ucraini non escludono la possibilità di un incidente (ma nulla a che vedere con il disastro nel 1986).
Dentro le masse di uranio sepolte nel reattore numero quattro della centrale nucleare di Chernobyl, esploso nel 1986, sarebbero riprese reazioni di fissione nucleare. Lo ha riportato nei giorni scorsi la rivista Science, in un’intervista a Neil Hyatt, chimico dei materiali nucleari all’Università di Sheffield. «È come se ci fossero tizzoni in un barbecue», ha detto il professore.
Gli scienziati del governo ucraino stanno ora cercando di capire se queste reazioni si esauriranno da sole o se sarà necessario un intervento per scongiurare un incidente, anche se ovviamente non si parla di conseguenze paragonabili a quello che accadde 35 anni fa. I sensori hanno registrato un numero crescente di neutroni, il segnale di una reazione di fissione nucleare, in arrivo da una delle stanze inaccessibili del reattore, ha spiegato Anatolii Doroshenko, dell’Istituto per i problemi di sicurezza degli impianti nucleari di Kiev.