Palazzetto dello sport intitolato a Gianni Minnucci, cerimonia ad Alatri
di Massimo Mangiapelo
Il Palazzetto dello Sport di Alatri sarà intitolato a Gianni Minnucci. La cerimonia ufficiale si svolgerà il 5 giugno prossimo.
La richiesta di intitolazione fu presentata il 30 dicembre 2017. Era stata firmata da più di trecento persone. La commissione toponomastica ha approvato l’1 febbraio del 2019 e poi è seguita la delibera della Giunta. La Prefettura, infine, ha autorizzato l’intitolazione il 10 luglio 2020. Ed ora, finalmente, ci sarà la cerimonia ufficiale.
Gianni Minnucci, scomparso improvvisamente nel 2014, era nato ad Alatri nel 1946. Laureato in Giurisprudenza, dal 1976 al 1978 ha prestato servizio come Istruttore direttivo presso l’Ente ospedaliero “San Benedetto” di Alatri. Dal 1986 ha ricoperto l’incarico di Direttore Amministrativo presso l’Ipab “G.B. Lisi” di Alatri. Ha ricoperto l’incarico di Vicesegretario Generale di ruolo presso il Comune di Alatri dal 1979 al 1982. Subito dopo ha svolto le funzioni di Segretario comunale, poi Segretario generale e anche di Direttore generale in vari comuni della provincia di Frosinone.
Ma oltre a questi incarichi prestigiosi, Gianni era molto noto in città anche per la sua passione per il basket, nata nel 1967 quando fu fondata l’Associazione Basket Alatri. Nel 1970 l’associazione si fuse con la Polisportiva Libertas Alatri e nacque la Società Pallacanestro Alatri che vinse il campionato di 1ª divisione per poi passare a giocare in promozione. Nel 1975 Minnucci fa i suoi esordi come allenatore con una squadra di Juniores. Nel 1976 si concentrò su una squadra di tredicenni che aveva cominciato a seguire da tempo. E nel 1979 quella squadra vinse la promozione in serie D.
Gianni continuò ad essere l’allenatore della prima squadra solo per un anno, ma non abbandonò il basket. Dopo la fine dell’Associazione Basket Alatri, nel 1991 nacque il Nuovo Basket Alatri. A fine anno erano 200 gli allievi e 8 le squadre, 5 maschili (Propaganda, Ragazzi, Cadetti, Allievi e Juniores) e 3 femminili (Ragazze, Cadette e Allieve). Cadetti e Juniores erano allenati da Gianni: erano i ragazzi nati nel 1979-80 e li allenò per tutte le categorie, dalla propaganda alla juniores.
Insomma Gianni dedicò la sua vita alla pallacanestro. Solo dal 2001 iniziò a rallentare l’attività di allenatore a causa di impegni e responsabilità di lavoro, ma certo non abbandonò il basket, continuò a essere presente nella società e tra il pubblico. Una volta andato in pensione, riprese la passione partecipando al campionato 2012-13 di Promozione con la società Pallaspicchi. Durante la stagione 2013-14 partecipò come allenatore al campionato di Prima Divisione con la società Nuovo Basket Alatri: la sua squadra vinse trionfalmente il campionato. Poi la morte lo colse all’improvviso.
L’intitolazione a suo nome del Palazzetto dello Sport è il giusto riconoscimento ad un uomo che non era solamente un allenatore di pallacanestro, ma insegnava qualcosa di più: a fare “squadra” e a saper stare in campo, quello del gioco o della vita di ogni giorno, condendo il tutto con ironia e allegria.