Presa a frustate con i fili elettrici per quasi un anno, arrestato marito violento
Frustata con il filo elettrico dell’asciugacapelli, ha riportato lividi su varie parti del corpo. Vittima delle violenze da parte del compagno una ventottenne, rimasta coinvolta in una spirale di violenze, che andavano avanti da dieci mesi, avvenute all’interno di un’abitazione a Colleferro, in provincia di Roma, ma che prima d’ora non era riuscita a raccontare.
Autore un trentaduenne originario di Gavignano, ritenuto responsabile di maltrattamenti, che è stato arrestato e si trova ai domiciliari. Continue violenze che la donna ha alla fine deciso di denunciare, facendosi coraggio e rivolgersi alle forze dell’ordine, per raccontare quanto subito.
Nell’ultimo episodio in cui è rimasta vittima il compagno l’ha aggredita e l’ha presa a frustate, impugnando l’asciugapelli che aveva sotto mano e scagliandogli contro il cavo. L’ha colpita dandole delle frustate su varie parti del corpo, sulle braccia e sulle gambe, provocandoglli dei lividi, e la donna si è ritrovata il corpo pieno di ematomi.
Le indagini dei carabinieri sono scatatte a seguito della denuncia della donna, che ha spiegato come le frustate ricevute fossero solo le ultime. Al termine degli accertamenti, i militari su ordine del giudice delle indagini preliminari del Tribiunale di Velletri, hanno arrestato il compagno, già noto alle forze dell’ordine per essere una persona dal comportamento violento, per episodi di danneggiamento, guida sotto l’effetto di alcol e droga, e detenzione di sostanze stupefacenti. Il trentaduenne sottoposto alla misura di custodia cautelare al momento si trova ai domiciliari lontano dalla compagna, presso un’altra abitazione.
Redazione Digital