Mancini diventa Braveheart, tutti gli scozzesi tifano Italia

Fra Scozia e Inghilterra, va da sé, i rapporti non sono proprio idilliaci. Per certi versi, non lo sono mai stati. La storia parla da sola, in questo senso. Ed è proprio partendo dalla storia che il National, quotidiano indipendentista con sede a Glasgow, ha disegnato la prima pagina dell’edizione odierna. Dedicata, manco a dirlo, alla finalissima di Euro 2020 fra gli odiati cugini inglesi e l’Italia. Diventata, all’improvviso, l’ultima, possibile ancora di salvezza. E così, il commissario tecnico degli azzurri Roberto Mancini è stato dipinto come William Wallace, alias Braveheart, il patriota ed eroe nazionale scozzese portato sul grande schermo da Mel Gibson e passato alla storia (anche cinematografica) per le seguenti parole: «Possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la libertà». E gli scozzesi, al «Mancio», chiedono proprio questo: di essere salvati dal giogo inglese e da un’eventuale vittoria dei Tre Leoni. Il titolo, pure lui, parla da solo: «Final hope». Un gioco per sottolineare il fatto che, domani, si disputerà una finale e che Mancini è l’ultima speranza per la Scozia. E ancora: «Save us Roberto». Salvaci Roberto. Il minimo che si possa dire è che a Wembley, domani sera, mentre migliaia e migliaia di inglesi sosterranno la nazionale di Southgate l’Italia potrà contare su un supporto speciale: quello della vicina Scozia.