Tassa rifiuti, in Ciociaria sconti alle attività chiuse causa emergenza sanitaria
Il Consiglio comunale ha approvato la salvaguardia degli equilibri di Bilancio, il piano economico finanziario e le tariffe della Tari per l’anno 2021. Restano gli aiuti alle attività rimaste chiuse a causa della pandemia: risparmieranno circa l’8 per cento. Votato anche il regolamento per l’installazione di fototrappole contro l’abbandono incontrollato di rifiuti. La seduta si è svolta in modalità videoconferenza giovedì 29 luglio 2021. A fare il punto della situazione ci pensano il sindaco Enzo Perciballi, l’assessore al Bilancio Rocco Picarazzi e la consigliera Elisa Palombi.
Per quanto riguarda le tariffe della Tassa sui rifiuti, come spiegato dall’assessore Picarazzi al Consiglio comunale “essendo stata abolita l’Imposta unica comunale (cosiddetta IUC), è la Tari a garantire la copertura integrale degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati comprensivi di tutti i costi relativi ad investimenti e ammortamenti, nonché di tutti i costi dell’esercizio del servizio di gestione dei rifiuti, inclusi i costi dello smaltimento dei rifiuti, spazzamento e lavaggio della strada pubblica”. Per quanto riguarda invece le tariffe c’è poco da discutere, visto che “sono di competenza dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera)” di cui l’assessore ha spiegato i compiti per poi passare a parlare di cifre: “L’ammontare complessivo del costo del servizio previsto per l’anno 2021 ammonta a 1milione 63mila 175,89 euro”.
C’è da dire però – ha spiegato infatti Picarazzi – che visto il perdurare dell’emergenza epidemiologica, per attenuare l’impatto finanziario sulle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni delle stesse, l’articolo 6 del decreto-legge 25 maggio 2021 numero 73 prevede a loro favore l’istituzione di un fondo finalizzato alla concessione da parte dei Comuni di una riduzione della Tari pari a 84mila 292 euro, riducendo così le imposte di circa l’8 per cento”. Approvati anche gli equilibri di Bilancio con contestuale ratifica di una variazione. “Si tratta di un aspetto prettamente tecnico – spiegano l’assessore e il primo cittadino – certificato dai responsabili dei vari uffici, una sorta di presa d’atto. Mentre la variazione riguarda la previsione in Bilancio di un finanziamento regionale destinato a far ripartire i centri estivi”. L’Assise civica ha approvato anche un regolamento per l’installazione di fototrappole, proposto dalla consigliera delegata alle Attività produttive Elisa Palombi “per contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti”.
Redazione Digital