Frosinone, ecco il Centro Ricerche Scientifiche “Opportunità per tutto il territorio”
Frosinone, ecco il Centro Ricerche Scientifiche “Opportunità per tutto il territorio”. Il consigliere comunale Danilo Magliocchetti scrive al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“Richiamo la Sua cortese attenzione sui contenuti del PNRR e sulle ricadute sul territorio regionale. Orbene, ora che i contenuti del Piano italiano di Ripresa e Resilienza, sono stati dettagliati meglio e approfonditamente, attraverso la consultazione, a partire da oggi, di tutti i dati del Piano, per il tramite del portale italiadomani.gov.it, si cominciano a configurare, anche le opportunità di sfruttare, e quindi investire, una quota parte di queste risorse, sul territorio regionale e sulla provincia di Frosinone. Sul portale, infatti, si rileva che l’Unione europea ha stanziato 191,5 mld di euro per il PNRR italiano grazie a sovvenzioni e prestiti dell’RRF (Recovery and Resilience Facility), il fondo dedicato a contrastare gli effetti della pandemia.
L’Italia, a conferma dell’impegno concreto per la ripartenza, ha integrato l’importo con 30,6 mld di euro attraverso il Piano Complementare, finanziato direttamente dallo Stato, per un totale finale quindi di 222,1 mld di euro disponibili. Il piano si suddivide in 3 assi strategici e 6 missioni. Di particolare rilevanza potrebbe avere, per il nostro territorio, ergo per l’intera regione, la missione “istruzione e ricerca”, con una dotazione finanziaria di 30,88 mld.
Nel dettaglio, il progetto “dalla ricerca all’impresa”, con un finanziamento specifico di 1,8 mld con l’obiettivo di Rafforzare il supporto alla ricerca scientifica, tramite il Fondo Nazionale di Ricerca (PNR) in alcuni ambiti strategici. In particolare, i campi di intervento saranno quelli della salute; scienze umane e trasformazioni sociali; sicurezza; per i sistemi sociali; digitale, industria e aerospazio; clima, energia e mobilità; sostenibile; alimentazione, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura, ambiente.
L’obiettivo per il territorio della Provincia di Frosinone, potrebbe essere quello di realizzare, con una parte di questi 1,8 mld di fondi, magari proprio nella Citta di Frosinone, che oltre per rilevanza istituzionale, avrebbe anche una valenza logistica, un grande Centro Ricerche, che è coerente con i campi di intervento del progetto, nel settore ambiente e industria, e che abbia una duplice valenza. Da un lato, essere di supporto agli interventi innovativi di bonifica, ma soprattutto di recupero e successiva valorizzazione, della Valle del Sacco. Un processo, quello della bonifica che, oggettivamente e storicamente, sta procedendo veramente a rilento. Dall’altro, come centro di riferimento per le tante aziende chimico farmaceutiche del territorio, presenti non solo nell’area nord di Frosinone, ma anche nelle province di Roma sud e Latina, impegnate oggi, e con molta probabilità anche per il futuro, nella importante produzione vaccinale.
La disponibilità di un centro ricerche nel Capoluogo, farebbe anche da catalizzatore per il settore universitario regionale e per i tanti giovani ricercatori che avrebbero a Frosinone un approdo ed una opportunità lavorativa fondamentale. Il Centro Ricerche, ovviamente, sarebbe di supporto per progetti innovativi per l’intero settore produttivo regionale e locale, penso ad esempio al Gruppo Stellantis, non solo a quello del comparto chimico farmaceutico.
Il valore aggiunto della competitività industriale e territoriale è rappresentato, oggi più che mai, dalla Ricerca e dall’innovazione. Senza contare le applicazioni sull’ambiente. Per questi motivi, credo che la Regione possa sostenere con convinzione questo progetto del grande Centro Ricerche a Frosinone, che avrebbe una valenza non solo provinciale, ma estesa a tutto il territorio regionale. In attesa di conoscere le Sue valutazioni in merito, nel ringraziarLa comunque per l’attenzione, invio distinti saluti”.
Redazione Digital