Anagni, estate e cultura chiusura stagione con “I giorni dello schiaffo”
Si sono chiusi con grande successo di pubblico gli eventi culturali estivi ad Anagni con “I Giorni dello Schiaffo” il 3-4-5 settembre. Il primo giorno c’è stata l’apertura serale straordinaria di Palazzo Bonifacio VIII ed alle ore 21:00 si è svolto il concerto “Percorsi…tra il liuto, la chitarra e il clavicembalo” con Stefano Spallotta e Nicoletta Evangelisti accompagnati dai figuranti in costume medievale dell’AIAM (Associazione Interparrocchiale Anagni Medievale). Sabato 4 a partire dalle ore 10:00 si sono svolte le visite guidate nel centro storico a cura dell’Associazione Lega Ernica mentre in tre repliche presso Palazzo Bonifacio VIII è stato messo in scena lo spettacolo rievocativo itinerante “Quartiere Caetani 1303” con la regia di Velia Viti. Domenica 5 la manifestazione si è chiusa con le visite guidate a cura dell’Associazione Lega Ernica. Per l’occasione i ristoranti del centro storico hanno presentato pietanze tipiche medievali per rievocare l’atmosfera dell’epoca d’oro di Anagni, quella del pontificato di Bonifacio VIII.
Il Sindaco Daniele Natalia e l’Assessore alla Cultura e Turismo Carlo Marino dichiarano: «Con “I Giorni dello Schiaffo” l’estate anagnina ha confermato di essere il fulcro della stagione culturale estiva. Vogliamo ringraziare gli artisti che si sono esibiti nel concerto del 3 settembre, i figuranti dell’AIAM, la regista Velia Viti ed i suoi attori, le guide di Lega Ernica, i commercianti che hanno sostenuto l’iniziativa e tutta la città. Questo perché tutta la città si è resa protagonista della manifestazione con la sua bellezza e soprattutto con la consapevolezza che dal turismo, dalla diffusione attiva della cultura e dalla promozione dell’identità anagnina passa lo sviluppo della città. Il successo di pubblico e di critica per “Percorsi…tra liuto, chitarra e clavicembalo”, la meraviglia di “Quartiere Caetani 1303” che ogni anno dimostra d’essere uno spettacolo sempre nuovo ed attuale, capace di coinvolgere ed appassionare, la risposta positiva data alle visite guidate con la presenza di tanti turisti ma soprattutto di tanti anagnini, soprattutto giovani, ci fa capire che le scelte fatte in materia di politica culturale siano state giuste ed apprezzate. Questa estate avevamo un obiettivo: quello di fare della cultura la prima “infrastruttura” da restituire ad Anagni, credo che la buona riuscita degli eventi in programma abbia confermato il raggiungimento di questo scopo. L’obiettivo strategico è quello di fare di Anagni una città attrattiva per i turisti e gli operatori culturali tutto l’anno».
Redazione Anagni