Alatri, Fabio Di Fabio incontra gli elettori “Sicurezza, verde e città della cultura”
di Alessio Iannarilli
Dopo dieci anni di amministrazione e due mandati del sindaco uscente Morini, il centrosinistra di Alatri si è presentato alla cittadinanza in occasione delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre per rinnovare il proprio impegno politico e proseguire i progetti avviati. Una città in cui crescere e vivere, in cui sentirsi parte di una comunità. In una frase è questo il progetto del candidato e attuale vicesindaco Fabio di Fabio, che afferma di aver costruito una coalizione la cui solida esperienza, maturata grazie all’affermazione nelle precedenti tornate, è arricchita dall’apporto di giovani preparati e motivati.
Nell’incontro con gli elettori, prima si è dato spazio ai progetti portati avanti nelle due precedenti consiliature: 25 milioni di investimenti infrastrutturali, il rimborso del mutuo da 15 milioni di euro contratto dal Comune e la sostituzione dei lampioni tradizionali con lampade led. Tale efficientamento energetico, indicato come un progetto unico nel suo genere in provincia di Frosinone, permetterà un risparmio annuo di 400mila euro. Di Fabio, da assessore ai servizi sociali, ha inoltre rivendicato l’eccellenza raggiunta dal distretto sociosanitario A nelle prestazioni garantite al pubblico.
Il candidato, sostenuto da PD e quattro liste civiche, ha poi presentato la sua idea di città, dichiarando: “Siamo consapevoli che non tutto è possibile subito, ma con impegno si possono raggiungere i migliori risultati e in ciò la squadra è fondamentale”. La sicurezza sarà uno dei campi nel quale si misurerà la Giunta in caso di vittoria. La coalizione infatti punta a migliorare il sistema di videosorveglianza cittadino. Di Fabio ha successivamente affermato la necessità che la città di Alatri del futuro sia verde e giovane, proponendo incentivi da destinare alle imprese che adotteranno soluzioni ecocompatibili e in linea con i princìpi dell’economia circolare. Dopo aver ribadito l’importanza di Alatri come centro di cultura (già è stata avviata l’ammissione del museo civico nel Sistema museale dei Castelli romani), il vicesindaco uscente ha preso un impegno nei confronti della cittadinanza di Tecchiena, promettendo di riservare due giorni a settimana al ricevimento dei residenti.
A conclusione dell’incontro, il sindaco uscente Giuseppe Morini ha infine ricordato come l’azione amministrativa che si conclude sia stata portata a termine per merito di una squadra compatta e coesa, pur nelle difficoltà che la Giunta ha affrontato, tra abbandoni e tensioni in fase di candidatura.