“Sportinsieme per crescere”, in Ciociaria la manifestazione di Opes Italia
“Convegno ‘Sportinsieme per crescere’ domenica 19 Settembre alle 10 presso la Sala della Ragione del Comune di Anagni – hanno affermato gli organizzatori di Opes Frosinone – Ricordiamo l’obbligatorietà del GreenPass o di un tampone negativo per poter accedere nella Sala. Tra i relatori Antonino Mancuso, coordinatore regionale di educazione fisica e sportiva-USR Lazio, Marco Perissa, presidente nazionale OPES, Riccardo Viola, consigliere nazionale CONI e presidente CONI Lazio, Piergiorgio Fascina componente Giunta Comitato Paralimpico Lazio, Alessandro Palazzotti, vicepresidente Special Olympics Italia, Gianfranco Rufa, senatore della repubblica. Vi aspettiamo numerosi”.
“Sotto il profilo sportivo quella che si è appena conclusa è stata decisamente una ‘estate azzurra’ visti i trionfi sportivi degli atleti italiani negli Europei di calcio, alle Olimpiadi, agli Europei di volley e, non da ultimo, nelle Paralimpiadi – ha affermato Daniele Natalia, sindaco di Anagni – Ripartire da queste energie positive e da queste esperienze per sviluppare programmi di sport inclusivo sui territori è fondamentale ed è un’occasione da sfruttare. Il convegno ‘Sportinsieme per crescere’ ha proprio questo slancio programmatico di voler fare proposte ed attuare provvedimenti per rafforzare la capillare rete sportiva sul nostro territorio, rispondere alle esigenze di quanti fanno sport, come lavoro e come passione, e soprattutto rendere ogni disciplina sportiva uno strumento d’inclusività sociale. Sarà un percorso importante questo che non terminerà nella Sala della Ragione il 19 settembre ma che da questo appuntamento, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con OPES Italia, trarrà i giusti spunti. Abbiamo sempre parlato di ‘funzione sociale’ dello sport, ma essa va sostenuta con un indirizzo politico-amministrativo mirato a far sì che vi siano idonee infrastrutture, un sostegno diretto – per quanto di competenza degli enti locali – all’attività delle società e delle organizzazioni sportive, una particolare attenzione verso il mondo della scuola che, anche sotto il profilo sportivo, rappresenta la prima fase della formazione non solo dell’atleta ma del cittadino-atleta. Tutto questo messo a sistema può rivoluzionare il modo di concepire le politiche sportive e dell’inclusione sui territori. Questa è una battaglia che sposiamo pienamente”.
Redazione Anagni