Falcone e Borsellino sulle monete da 2 euro, l’omaggio della Zecca dello Stato
Una moneta da 2 euro – quella di maggior valore – per rendere omaggio alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel trentennale della loro scomparsa. Come stabilito da un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato il 9 novembre in Gazzetta Ufficiale, ne verranno coniati in tutto tre milioni di esemplari: un doveroso tributo della Zecca dello Stato nei confronti dei due magistrati, cui il tritolo di Cosa Nostra tolse la vita rispettivamente il 23 maggio e il 19 luglio 1992 lungo la A29 nei pressi di Capaci e in via D’Amelio a Palermo.
Lungi dall’avere una funzione meramente commemorativa, la nuova moneta sarà immessa in circolazione a partire dal 2 gennaio 2022 e avrà pieno valore legale. A disegnarla, l’artista incisore Valerio De Seta. Nello specifico, sul retro di ogni esemplare campeggerà un rilievo della celebre fotografia dei due giganti della lotta alla Mafia sorridenti l’uno accanto all’altro, scattata da Tony Gentile proprio in quel 1992 prima di un convegno sui rapporti tra politica e malavita organizzata. Sopra le loro teste troverà poi spazio la scritta «Falcone-Borsellino», completata dall’indicazione temporale «1992-2022».
Non è la prima volta che il conio italiano si serve della moneta da 2 euro per onorare eventi e personalità di spicco nel panorama nazionale. Giusto l’anno scorso, per esempio, era stato il turno dei medici, degli infermieri, degli operatori sociosanitari, dei volontari e di tutto il personale impegnato in prima linea contro il Covid-19. Futuri pezzi da collezione per non far mai appassire il ricordo di chi con la sua opera ha saputo apportare incancellabili benefici all’intero Paese. corriere.it